Paziente in posizione supina. Posizionamento
CV 20 Ch da sterili. Induzione di pneumoperitoneo con ago di
Verres. Si introduce il primo trocar robotico e si visiona la cavità
addominale. Si introducono sotto visione i restanti trocar robotici
e accessori 10 (airSeal) e 5 mm. Docking robotico.
Abbattimento del peritoneo parietale ed accesso al retzius.
Isolamento delle fasce endopelviche. Sezione del collo
vescicale con preservazione/rimodellamento dello stesso.
Accesso al piano vescicolo-deferenziale. Sezione dei deferenti
ed incisione della fascia di Denonvillier. Isolamento della parete
posteriore prostatica dal piano rettale. Si completa la
Prostatectomia extrafasciale/intrafasciale dopo sezione del
santorini e dell’apice prostatico con conservazione del moncone
uretrale. Sutura del plesso venoso di Santorini (stratafix 2.0).
Ricostruzione del piatto posteriore mediante punto di Rocco
(stratafix 2.0 o punto riassorbibile autoserrante analogo). Sutura
a scopo emostatico dei peduncoli prostatici laterali (bundle) con
V-Loc 3.0 rosa 15 cm oppure Quill 2.0 grigio. Anastomosi
uretro-vescicale su Foley siliconato 20 ch (blu) con due
emicontinue. In caso di brecce vescicali, punti di rinforzo con
Quill 3.0 rosa. Prova di tenuta con riscontro di anastomosi
impermeabile (fisiologica). Applicazione di floseal/surgicel a
scopo emostatico. Posizionamento del pezzo operatorio in
endo-bag. Linfoadenectomia iliaco otturatoria bilateralmente con apposizione di hem-o-lock (verde). Emostasi con surgicel. Drenaggio pelvico e fissaggio. Estrazione del pezzo
operatorio dal tramite del trocar ottico. Sintesi a strati delle
incisioni chirurgiche in vicryl rapid. Esame istologico.